// Work:
Homo Faber – Alternate Reality Game
In occasione di:
Update! – Idee stimolanti per la mediazione culturale digitale.
Assemblea generale 18.03.2019, Stapferhaus Lenzburg.
Nell’ambito del workshop di Aimaproject SA:
Telling t(hr)o(ugh) the numb3rs – educare l’invisibile.
L’Alternate Reality Game tra sperimentazione didattica e intrattenimento.
// Client:
Museo di Val Verzasca di Sonogno.
Associazione Mediamus.
// Services:
Authoring, Alternate Reality Game Design, Transmedia Storytelling, Communication In & Out of Game, Graphic & Web Design.
© Diego Cinquegrana – Aimaproject SA | All rights reserved
[…] Pandora, dono di tutti gli dèi abitanti le case d’Olimpo, per la disgrazia degli esseri umani che mangiano pane.
Tesa l’insidia terribile, ineluttabile, il Padre manda a Epimeteo il regalo divino, portato da Ermes, il messaggero veloce.
Epimeteo non tenne presente che da Prometeo era stato avvertito:
“non devi accettare doni mandati da Zeus olimpio, ma rimandali
subito indietro, se vuoi evitare malanni ai mortali”.
Quello riceve e, quando tocca il malanno, capisce.
Prima di allora le razze degli uomini sopra la terra erano immuni dai mali: ignari di dure fatiche, non conoscevano i morbi penosi che danno la morte.
Quando la mano di donna levò dal gran vaso il coperchio sparse i malanni, versando sugli uomini pianti e dolori. Solo Speranza rimase serrata nel carcere chiuso, sotto la bocca del vaso, perché non poté oltrepassare l’orlo; già prima Pandora rimise sul vaso il coperchio.
Ma le tristezze si sono disperse a migliaia nel mondo, tutta la terra è piena di mali, il mare ne è pieno.
Infermità si diffondono, prendono gli uomini a caso, questa di giorno, quell’altra di notte, che portano i mali, zitte, perché le privò della voce Zeus il sapiente.
Non è possibile dunque scampare al volere di Zeus. […]
(da Esiodo, Le opere e i giorni, trad. F. Codino, Edizioni dell’elefante, Roma, 1966.)